
Conto Termico 3.0: Incentivi per l’Efficienza Energetica e le Fonti Rinnovabili 2025
Il Conto Termico 3.0 è un incentivo nazionale che sostiene privati, imprese e pubbliche amministrazioni nella realizzazione di interventi per la produzione di energia da fonti rinnovabili e il miglioramento dell’efficienza energetica. L’incentivo copre una quota variabile fino al 65% delle spese ammissibili, con agevolazioni fino al 100% per enti pubblici locali in piccoli comuni e strutture sanitarie o scolastiche.
Spese Ammissibili Dettagliate
Le spese considerate ammissibili includono:
• Fornitura e posa in opera di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, come pannelli fotovoltaici con sistemi di accumulo e solare termico.
• Installazione di pompe di calore, sistemi ibridi (es. caldaie a condensazione abbinate a pompe di calore), stufe a pellet e caldaie a biomassa.
• Colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
• Interventi di efficientamento energetico degli edifici come coibentazioni, schermature solari, miglioramenti di impianti di climatizzazione e sistemi di illuminazione efficienti, soprattutto per la Pubblica Amministrazione.
• Spese tecniche connesse quali progettazione, diagnosi energetiche, attestati di prestazione energetica (APE), asseverazioni e collaudi.
• Spese per la realizzazione di opere edili necessarie all’installazione degli impianti e infrastrutture connesse.
Caratteristiche dell’Incentivo
• Il contributo generalmente non può superare il 65% delle spese sostenute, salvo deroghe per enti specifici con incentivi fino al 100%.
• L’incentivo è calcolato su parametri standardizzati come €/kW installato o €/m².
• Massimali di spesa per tipologia di intervento e limiti massimi di incentivo sono definiti per garantire sostenibilità e corretta allocazione delle risorse.
• Il contributo può essere erogato in un’unica soluzione per importi fino a 15.000 euro o rateizzato per valori superiori.